L’attrazione subacquea sull’isola di Krk – la leggenda del Peltastis
Grazie al mare pulito e cristallino, alla magnifica costa frastagliata e il fondale ricco di flora e fauna, le immersioni sono una delle attività più attrattive e popolari tra gli sport acquatici. L’isola di Krk abbonda di siti per le immersioni (sono una quarantina), di scuole e centri subacquei.
Sul fondale marino nella zona dell’isola di Krk troverete navi antiche affondate, grotte e rocce, barriere coralline e una varietà di piante e animali marini.
Alcune delle zone d’immersione più belle sono:
- Blue Malin Cave – una bellissima grotta subacquea
- Selzine – una scogliera alta 110 metri situata all’ingresso di un canale
- Il relitto mafioso – una delle scogliere con una nave affondata
- Big Cave & Deep Cave – un’enorme cattedrale con una svariata vegetazione, lunga 35 e alta 10 metri
- Kormati – uno dei più bei paesaggi sommersi che offre ciottoli, scogliere e prati
- Plavnik – un veliero dei tempi di Napoleone
- Peltastis – una nave greca affondata negli anni 70
- Mali Plavnik – un’isoletta, una barriera piena di grotte dalle quali scendono delle tende di pietre e ripide scogliere
- I cannoni di Plavnik – dei cannoni del XVIII secolo
- Le scogliere di Ratko – delle scogliere a 90 gradi con le rocce come le stalagmiti
La leggenda del Peltastis
Il Peltastis era una nave cargo greca, per questo alcuni la chiamano “il greco”. Nel 1968 subì un naufragio a causa di una tempesta e bora a 150 km/h mentre portava 500 mq di legname. A causa del fondo fangoso, l’ancora non poté tenere la nave e la fiancata sinistra urtò le rocce e affondò. Si trova tra Šilo e la baia di Klimno a un centinaio di metri dalla costa nordorientale dell’isola alla profondità tra i 12 e i 32 metri.
Quando il capitano vide che non c’erano più speranze, prima di ordinare all’equipaggio di salvarsi, gli ordinò di legarlo al timone perché non abbandonasse la nave. Degli undici membri dell’equipaggio ne furono sopravvissuti in quattro. Sette corpi furono trovati nei giorni successivi mentre il corpo del capitano fu trovato appena dieci mesi più tardi.
Il relitto è ricco oggi di flora e fauna. Un’esperienza unica è l’immersione notturna quando si può ammirare al meglio questa vita subacquea.
La visibilità è media, dipende comunque dalle condizioni meteo, a causa del maltempo potrebbe comunque peggiorare. La torcia subacquea è parte necessaria dell’equipaggiamento. Può esistere la possibilità di leggere correnti.
Se volete immergervi o solo imparare a farlo, le acque dell’isola di Krk sono la scelta ideale. Immergetevi e scoprite l’isola di Krk sotto la superficie del mare. Vi garantiamo le più belle e indimenticabili immersioni e la visita di numerose piante e animali marini del mare Adriatico.